Al Palasport di Vittorio Veneto lezione sulle nuove regole arbitrali
Ogni sport ha le sue regole arbitrali. In alcune discipline sono semplici perché si tratta di lanciare una palla, centrare un bersaglio, superare una distanza un’altezza o quant’altro. Per vincere si deve quindi ridurre il tempo di una prestazione fisica o aumentare il numero dei goal, canestri e così via. Nel Judo le cose sono invece ben diverse. Non si tratta infatti di un’ abilità corporea da migliorare, della forza di gravità da superare o di un tempo da ridurre.
Chi vuol dimostrare di esser migliore ce l’hai davanti a te in carne ed ossa. E’ un avversario che ti afferra, ti sposta e solleva in velocità cercando di farti cadere con movimenti rapidi e calcolati come in una partita a scacchi. In una gara di Judo devi infatti muoverti continuamente pensando a ciò che fai ed a ciò che intende fare l’avversario, in un continuo intreccio di situazioni e sensazioni, dove l’abilità tecnica si fonde con la strategia delle reazioni e dei comportamenti. Per un arbitro di Judo, le situazioni da valutare in una frazione di secondo sono quindi moltissime e sicuramente non facili. Ad aggiungere difficoltà ci sono poi le variazioni ed evoluzioni delle tecniche di questo sport, che costringono periodicamente il sistema arbitrale ad adeguarsi ai cambiamenti, per non essere superato dall’ abilità e creatività degli atleti. Essendo da sempre in prima linea con i suoi atleti, il Judo Vittorio Veneto ha quindi pensato bene di aggiornarli sulle novità del nuovo regolamento arbitrale, già applicate a livello internazionale ed a breve in vigore anche in Italia. Nella palestra del Palasport Vittoriese sono quindi arrivati un arbitro internazionale ed il responsabile arbitrale della regione Veneto, per una interessante lezione sia teorica che pratica sulle novità alle quali gli atleti in gara dovranno adeguarsi. Alla lezione non potevano mancare gli arbitri del Judo Vittorio Veneto Stefano De Nardi e Davide Piccin, affiancati da un paio di allievi arbitri vittoriesi, che stanno per completare il corso di preparazione. A fine lezione, una serie di incontri arbitrati con le nuove regole, ha concluso nel migliore dei modi un aggiornamento quanto mai proficuo.