Nonostante l’ incendio nelle vicine piscine e l’imprevisto spostamento del “Seminar” internazionale, gli aikidoka vittoriesi sono riusciti a riorganizzare il tutto in tempi record
Al Palasport di Vittorio Veneto tutto era ormai pronto. Da mesi si stava ormai lavorando per curare ogni dettaglio del massimo appuntamento internazionale di questa disciplina, che avrebbe visto arrivare in città i migliori esperti europei ed americani di Aikido. Aerei ormai in arrivo, alberghi tutti prenotati, centinaia di materassine su cui praticare ormai preparate, personale per l’accoglienza in più lingue straniere già’ organizzato, come del resto la cena serale con le autorità. Insomma tutto era ormai pronto nei dettagli, quando al mattino del giorno prima arriva una notizia ” da panico”. Il palasport è inagibile per un incendio all’impianto elettrico nelle vicine piscine, che ha messo fuori uso tutti i servizi. Senza corrente elettrica, acqua calda ecc. la struttura già pronta per accogliere l’evento internazionale diventa così’ improvvisamente inutilizzabile. Cosa fare? Dopo un immediato sopralluogo delle autorità e tecnici comunali, in accordo col presidente del Judo-Aikido Vittorio Veneto Maestro Gianpietro Vascellari, viene deciso di spostare subito la sede della manifestazione nella palestra comunale di Pontavai. Vista l’urgenza del trasferimento vengono quindi messe in campo tutte le forze disponibili, a cominciare dai tanti Judoka ed aikidoka vittoriesi, coordinati dagli insegnanti Fabio Tonon e Sandro Lucagnano, che rimboccandosi le maniche spostano ogni cosa dal Palasport alla nuova sede del “Seminar”. Nel frattempo l’ufficio sport del Comune diventa la centrale operativa per l’emergenza e nel tempo record di sette ore viene tutto viene trasferito dal Palasport alla palestra di Pontavai. Dalle prime ore del mattino dopo, tutto viene quindi rimontato nella nuova sede, così da poter accogliere già nel pomeriggio i tanti ospiti italiani e stranieri, nel frattempo informati (anche questi a tempo di record) dell’imprevisto cambiamento di sede. Superata l’emergenza, il “Seminar” è così riuscito finalmente a partire, con la sudata soddisfazione di vedere che ogni aspetto organizzativo era stato sistemato. Il piacere di vedere all’ opera dei super Maestri di Aikido, ha comunque cancellato in breve ogni disagio, permettendo lo svolgimento di un quanto mai apprezzato Stage di alto livello tecnico. Applausi quindi non solo per i tanti leader stranieri ed italiani di quest’arte marziale, ma soprattutto per il Maestro Sandro Lucagnano, organizzatore dell’ evento e docente anche lui in questo prestigioso ” Seminar”. L’ unica nota dolente che si è creata con lo spostamento della manifestazione, e’ stata quella di dover annullare i “Giochi interprovinciali giovanili di Judo”. In coda alla manifestazione, la grande area di materassine usate per l’ Aikido, avrebbe dovuto infatti essere nuovamente utilizzata per un incontro non competitivo tra centinaia di bambini e ragazzi delle provincie di Treviso e Belluno. L’inagibilità del Palasport ha invece reso impossibile questo secondo evento, che avrebbe completato all’ insegna dei più giovani un fine settimana vittoriese tutto dedicato al dinamico Judo- Aikido Vittorio Veneto.