Quarto posto finale del Judo Vittorio Veneto su 72 Club ed oltre 600 atleti in gara
Pur in scala minore, vista la diversa “anzianità” delle due gare, si è ripetuta anche per il Trofeo città di Treviso la stessa forzata emigrazione toccata anni fa al Torneo Città di Vittorio Veneto. Del resto, se un palasport non è più in grado di contenere una manifestazione sportiva in crescita c’è poco da fare: bisogna cambiare sede. E’ successo anni fa al Judo Vittorio Veneto, organizzatore da 25 anni di un evento sportivo internazionale tra i più importanti ed affollati in Italia e all’estero ed ora è capitato anche al Judo Treviso. In entrambi i casi la gare sono cresciute tanto da rendere necessario un cambiamento di sede. Per il mega Torneo “Città di Vittorio Veneto” lo spostamento è avvenuto allo “Zoppas Arena” di Conegliano, capace di contenere gli oltre 2000 Judoka di 18 diverse nazionalità che annualmente partecipano alla gara. Nel caso del Trofeo Città di Treviso, dopo alcuni anni di svolgimento nella ristretta sede del capoluogo provinciale, la gara si è trasferita quest’ anno a Ponzano Veneto, che nonostante le ridotte dimensioni del paese, dispone di un capiente struttura sportiva, in grado accogliere gli oltre 600 atleti partecipanti al Trofeo di quest’anno. Alla gara, non potevano naturalmente mancare I Judoka del palasport vittoriese, che dalla prima edizione del Trofeo sono sempre riusciti a collocarsi tra i migliori Club in classifica finale. Senza smentirsi, il Judo Vittorio Veneto è infatti riuscito anche quest’anno a cogliere un quarto posto su 72 Società in gara ed a soli tre punti dai Serbi del Judo Szegedi. Un meritato primo posto è invece andato ai padroni di casa del Judo Treviso. Per il Judo Vittorio Veneto sono invece saliti sul podio finale ben 10 Judoka vittoriesi, vincitori di cinque medaglie d’oro, due d’argento e tre di bronzo. Fra questi, un particolare elogio se lo meritano due atleti, capaci in questa occasione di conquistare il podio non solo nella loro fascia di età degli Juniores, ma addirittura nella superiore e più impegnativa età dei Seniores. Dimitri Spagnulo ha infatti vinto la medaglia d’oro in entrambe le gare, mentre Augustin Cozonac dopo un meritato oro tra i più “anziani” Seniores ha perso per un piccolo infortunio l’unico incontro della gara tra gli Junior, vincendo comunque una più che meritata medaglia di bronzo. Ulteriore nota di merito per quest’ultimo atleta, è quella di aver superato grazie alle vittorie ottenute in questa gara, il punteggio necessario per raggiungere il grado di cintura nera. Altre due medaglie d’oro sono state quindi vinte dalla pluricampionessa Greta Poser e dal “ragazzo del podio” Mattia Prosdocimo, mentre Martina Paier e Linda Amadio si sono guadagnate l’argento del secondo posto. Le rimanenti medaglie di bronzo sono state vinte infine da Erika Marzura e da un promettente Elia Favero, che dopo aver festeggiato in gara il suo compleanno, è riuscito a vincere per “ippon” tutti gli incontri meno quello per l’accesso alla finale di categoria. Ai piedi del podio i rimanenti e pur bravi Manuel Breda, Eva Dorigo, Sebastiano Michelotti, Nicholas Boito, Martina Tesser, Stefano Bottan, Enrico Gava, Mattia Ardu, Davide Dellamaria, Luca Rizzo, Mattia Reggiani, e Margherita Mozzato.