Gli atleti vittoriesi spiccano nel Judo Katà con tutte e quattro coppie di judoka sul podio.
Ancora successi del Judo Vittorio Veneto, impegnato questa volta nella finale nazionale del Campionato Italiano Libertas di Judo Katà. Dopo le medaglie vinte nel Torneo delle Regioni e nel Campionato Triveneto, la squadra di Judo Katà seguita con passione dall’insegnante tecnico Fabio Tonon è riuscita a cogliere un nuovo e brillante risultato in gara. Tutte e quattro le coppie di atleti vittoriesi in finale, sono infatti riuscite a salire sul podio, vincendo così una medaglia d’oro, due d’argento ed una di bronzo. Un risultato che si commenta da solo e premia l’impegno in una disciplina non facile, dove si deve cercare di essere i migliori attraverso l’esecuzione di tecniche di Judo impeccabili e capaci di esprimere con efficacia i principi tecnici e fisici su cui si basano. Il primo posto e’ così andato a Massimo Da Ros e Mattia Reggiani che fra tutti hanno dimostrato il miglior modo di eseguire le tecniche di controllo dell’avversario nella lotta a terra. Al secondo posto e medaglia d’argento nel Katà della difesa personale, è poi giunta la coppia composta da Alessia Benotto e Massimo Palmisano. Alle spalle dei campioni italiani in carica e quindi anche questi medaglia d’argento, sono quindi giunti Emiliano Maso e Mauro Benotto, che si sono misurati in un Katà di difesa da attacchi non solo a mano nuda ma anche con armi come il coltello o la spada. Sempre nella dimostrazione delle tecniche di controllo nella lotta a terra, si sono infine classificati al terzo posto e medaglia di bronzo i bravi Elena Pagnoscin e Marco Buzzati. Il “poker”di medaglie così ottenuto ha posto ancora una volta in evidenza le qualità della scuola di Judo vittoriese non solo attraverso i risultati delle più conosciute gare individuali, ma anche nelle appassionanti e non facili competizioni di Judo Katà.