Ancora tre nuovi insegnanti al Judo Vittorio Veneto

Con De Bettin, Poser e Palmisano salgono a 25 i tecnici di Judo usciti dal Club del Palasport vittoriese

Tanti possono essere i parametri di valutazione di una Società sportiva. Dalla semplice quantità di atleti si passa infatti al livello dei risultati sportivi ottenuti, senza per questo dimenticare la scala di valori educativi insegnati nel Club.  Altro aspetto per capire la vitalità di una Società Sportiva, e’ quello di valutare la sua capacità produttiva in termini di manifestazioni, convegni, gare, allenamenti, corsi e quant’altro vivacizzi e si affianchi allo sport praticato. C’è poi il grande tema della qualità dell’attività svolta, misurabile ovviamente col livello raggiunto da chi frequenta il Club sportivo.  Anche qui, il Judo Vittorio Veneto ha raggiunto numeri di tutto rispetto.  Oltre ad aver seguito e cresciuto migliaia di atleti, tenuto convegni, corsi e Stage di ogni tipo, organizzando per quasi trent’anni il più affollato Torneo di Judo d’Italia, il Club del Palasport vittoriese ha “sfornato” più di cento cinture nere, vincendo altrettanti titoli nazionali ed internazionali.  Ora, agli otto arbitri di judo ed ai ventidue insegnanti vittoriesi, si aggiungono altri tre tecnici freschi di nomina.  Dopo aver superato i lunghi mesi di corso e gli esami finali, sono infatti diventati Aspiranti Allenatori : Raffaele De Bettin, Greta Poser e Massimo Palmisano. Il loro è ovviamente il livello di ingresso nel mondo dell’insegnamento del Judo.  Le qualifiche previste in tale settore sono infatti cinque, a cominciare da quella appena acquisita per la quale e’ richiesta ovviamente la cintura nera.  Dopo un crescente numero di anni d’esperienza ed un grado di cintura sempre più elevato,  si passa quindi ai successivi livelli di Allenatore, Istruttore, Maestro e Maestro Benemerito. Per Raffaele De Bettin il percorso che l’ha portato a questa scelta è davvero lungo ed esemplare. E’ stato infatti uno dei primi allievi di Gianpietro Vascellari, Maestro “storico” del Judo Vittorio Veneto. Si parla quindi degli anni settanta, quando il Judo Vittorio Veneto muoveva in città i primi passi. Seguito quindi il percorso agonistico, l’università ed un lavoro imprenditoriale di successo, Raffaele ha continuato a seguire “la via” del Judo anche da adulto, seguito a questo punto anche dal figlio. Ora la scelta dell’insegnamento gli permetterà di allargare ulteriormente la sua esperienza in una disciplina che a questo punto è ormai diventata per lui uno stile di vita.  Pur scalando con l’età, anche a Greta Poser non manca di certo l’ esperienza nel Judo.  In questo sport che pratica ormai da quindici anni, ha infatti collezionato un lungo e ricco curriculum di esperienze agonistiche, che l’hanno portata a salire sul podio in centinaia di gare girando quindi l’Europa con la nazionale italiana. Anche  Massimo Palmisano ha seguito il lungo e consolidato percorso formativo ed educativo del Judo Vittorio Veneto, riscuotendo un particolare successo nelle competizioni di Judo Katà. Insomma, tre nuovi e bravi insegnanti che vanno ad arricchire un Club con una storia ormai lunga e consolidata, che a questo punto avranno modo di far crescere ulteriormente.

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