Quest’anno il tradizionale incontro del Club è stato festeggiato al Palasport vittoriese nel segno della “fratellanza”
Come ogni anno, centinaia di judoka vittoriesi si sono ritrovati al Palasport per festeggiare assieme il 38° Natale del Club, tra giochi, incontri amichevoli, dimostrazioni di Judo dei campioni internazionali del Club e l’immancabile “valanga” di dolci e panettoni. Nel discorso introduttivo, il Maestro Gianpietro Vascellari ha voluto ricordare che la festa di quest’anno è dedicata al tema della fratellanza.
“Nello sport in generale” ha sottolineato” ma nel Judo in particolare, il tema dello stare assieme per crescere aiutandosi a vicenda senza distinzioni sociali, economiche e religiose e’ prassi normale. In questo periodo di forti tensioni che tendono a creare divisioni e barricate non è quindi male ricordare a tutti che nel Judo si cerca ciò che unisce e non quello che divide. Quando si pratica questa disciplina ci si veste infatti con semplicità e tutti allo stesso modo, con l’unica distinzione per il diverso colore di una cintura indossata sempre con orgoglio perché guadagnata col sudore, l’impegno e tanto sacrificio. La meritocrazia, il rispetto di tutto e tutti e la capacità di offrire un aiuto con gioia e modestia, sono quindi i cardini di questo sport che insegna a flettersi e cedere per essere i migliori. Purtroppo ai giorni nostri si tende al contrario verso un mondo dove spesso i conflitti si alimentano invece di spegnerli e dove una competizione soprattutto economica ci contrappone gli uni agli altri, attraverso muri di egoismo ed intolleranza. Nel festeggiare questo Natale, il messaggio di unione e fratellanza che il Judo Vittorio Veneto desidera quindi ricordare, vuol essere una piccola finestra sul mondo del Judo, dove i grandi valori della vita sono una realtà quotidiana curata con passione”.