Con due medaglie d’oro, il Club del Palasport vittoriese spicca tra mille di atleti di dieci diverse nazionalità in gara.
Anche quest’anno il Trofeo internazionale “Alpe Adria” si è distinto per quantità e soprattutto qualità di atleti in gara. All’interno dell’impeccabile organizzazione allestita a Lignano dallo Yama Arashi Udine organizzatore dell’evento, si sono dati appuntamento un migliaio di atleti di dieci diverse nazionalità, per una gara inserita nel Grand Prix d’Italia. Affollate le varie categorie di peso, dove nel caso del vittoriese Mattia Prosdocimo si dovevano superare ben 62 concorrenti per arrivare al primo posto. Nonostante le difficoltà, Mattia si è fatto largo fra i numerosi e non facili avversari, classificandosi alla fine il migliore dell’impegnativa categoria di peso fino a 73 Kg. e confermando così il nomignolo di “ragazzo del podio” che si è guadagnato restando tra i migliori in ogni gara negli ultimi tre anni. Altra prestigiosa medaglia d’oro è stata vinta dalla cintura nera “terzo Dan” Giorgia Stangherlin, già vincitrice di numerosi titoli fra cui spicca quello di “campionessa italiana assoluta”. Minor fortuna per il rimanente ed ugualmente bravo vittoriese Manuel Breda, che pur essendo partito bene superando le fasi eliminatorie, non è alla fine riuscito a completare la “scalata” degli 81 avversari della sua categoria di peso. Il risultato della formazione vittoriese a fine giornata è stato comunque buono. Su 261 Club italiani e stranieri partecipanti, il Judo Vittorio Veneto con soli tre atleti in gara è giunto infatti al 12° posto e migliore Club del nord est d’Italia.
