A Conegliano s’è conclusa la 29^ edizione della più affollata competizione di Judo d’Italia
Anche quest’anno lo spettacolare International Tropy Judo Vittorio Veneto è stato grande. Grande il numero di iscritti cha hanno superato i 2.000 atleti di 18 diverse nazionalità. Grande l’affluenza di pubblico che per due giorni ha affollato l’accogliente palasport “Zoppas Arena” di Conegliano. Altissimo il livello tecnico agonistico degli atleti in gara che hanno reso gli incontri piacevoli e soprattutto spettacolari. Ineccepibile l’organizzazione messa in piedi dal Judo Vittorio Veneto che come gli anni scorsi ha curato la visualizzazione dell’intera gara in streaming via internet, con risultati anche qui sorprendenti. Oltre 200.000 le sole visualizzazioni della gara da ogni parte del mondo, affiancate da un’infinità di collegamenti via “chat” con punte di centinaia di contatti contemporanei. Fra le tante difficoltà’ incontrate per realizzare la manifestazione sono spiccate quelle dagli stranieri provenienti da paesi con obbligo di visto per l’espatrio. Emblematico il caso della repubblica dell’Angola. Dopo i non facili accordi per far arrivare da quel paese una rappresentativa nazionale dei loro atleti, al momento di concedere il visto per l’espatrio sono iniziati i problemi. Il percorso per ottenerli è infatti lungo ed inizia dalla regione italiana dove si svolge la gara che deve chiedere l’autorizzazione alla federazione centrale di Roma. Ottenuto l’assenso, questa deve a sua volta inoltrare la richiesta al CONI nazionale per passare infine la domanda all’ ambasciata italiana del paese richiedente. Come ultimo passaggio, i funzionari italiani in Angola devono quindi verificare ed indagare che i richiedenti il visto possano regolarmente espatriare verso l’Italia. Nonostante il lungo e complesso iter, gli anni scorsi il tutto si concludeva favorevolmente, mentre quest’anno una parte degli atleti angolani non è potuta partire perché’ con possedeva un conto corrente in banca per garantire le possibilità’ economiche dei richiedenti il visto. A nulla è servito che la federazione di Judo dell’Angola garantisse che gli atleti in partenza erano i rappresentanti di quel paese ed un primo gruppo di questi è stato quindi costretto a restarsene a casa. Senza scoraggiarsi, la rimanente squadra angolana è comunque partita ugualmente per l’Europa diretta verso il Belgio, da dove avrebbe dovuto cambiare aereo per sbarcare infine a Venezia arrivando quindi a Conegliano. I problemi non erano però finiti, perché arrivati in Belgio gli angolani ed i loro accompagnatori hanno dovuto sottoporsi ad un’ulteriore è lunga serie di controlli che hanno impedito loro di prendere la coincidenza dell’aereo per Venezia. Arrivati così’ in ritardo nella sede di gara, non hanno potuto a questo punto farla per il semplice motivo che la competizione era nel frattempo già iniziata e si stava addirittura concludendo. Tanto tempo fatica ed impegno sono stati così buttati al vento per una serie di impedimenti e difficoltà burocratiche difficili da capire. Dopo tutto ciò, la rappresentativa angolana è stata infatti costretta a ritornare in aeroporto per intraprende un viaggio di ritorno senza aver potuto neppure salire sulle materassine di gara. Problemi a parte tutto si è comunque svolto nel migliore dei modi coi seguenti risultati finali:
Classifica del 1° giorno di gara
◦ 1) Akiyama Settimo Torinese
◦ 2) Kyu Shin Do Kai Parma
◦ 3) C.S. Carabinieri Roma
◦ 4) Accademia Torino
◦ 5) G.S.Fiamme Oro Roma
Classifica del 2° giorno di Gara
◦ 1) Akiyama Settimo Torinese
◦ 2) Societa’ Ginnastica Triestina
◦ 3) Judo Vittorio Veneto
◦ 4) Judo Klub Siska Ljubljana
◦ 5) Ippon Kiev Ukraine
◦ 6) Muhlviertel Sektion Nieder
Classifica finale assoluta dei due giorni di gara
1 Akiyama Settimo Torinese
2 Judo Vittorio Veneto
3 Societa Ginnastica Triestina
4 Judo Klub Siska Ljubljana
5 Ippon Kiev Ukraine
6 Muhlviertel Sektion Nieder
7 D.L.F.Jama Arashi
8 Judo Lviv Ukraine
9 Fitness Club Nuova Forlì
10 Airon Judo 90 Furci Siculo
Queste le medaglie vinte dai Judoka vittoriesi:
- Medaglia d’Oro per Mattia Prosdocimo e Giorgia Freschi
- Medaglia d’Argento per Greta Poser, Nicola De Fazio e Chiara Zhang
- Medaglia di Bronzo per Sharon Festini Battiferro e Mattia Pianca Spinadin