“Annata Storica” per il Judo Vittorio Veneto

Nel solo 2009 conquistate in gara ben 6 cinture nere, tre medaglie Nazionali e 9 primi posti come Societa’, di cui 6 nelle sole gare Federali in Regione.

Continuando un primato che nella Regione Veneto continua ininterrotto da oltre tre quadrienni Olimpici, il  Judo Vittorio Veneto e’ riuscito anche nell’anno  da poco concluso, a mantenere un “trend” di risultati senza dubbio di buon livello. Sei nuove cinture nere conquistate in gara, tre medaglie Nazionali e nove primi posti come Societa’, tra cui sei nelle sole gare Federali del Veneto non sono poca cosa.  Chiediamo quindi al Maestro Gianpietro Vascellari il “segreto” di tale successi e soprattutto come si riescano a mantenere cosi’ a lungo.

09_Festa di Natale (32)“La risposta” ci dice “e’ semplice e puo’ esser riassunta in soli tre  punti. Bisogna innanzitutto essere animati da una grande passione, perche’ se ami cio’ che fai i risultati saranno sempre al meglio delle tue capacita’. In secondo luogo bisogna saper rinunciare, sacrificando il proprio tempo libero per portare avanti dei giovani con un progetto di crescita che dura mediamente dieci anni. Per tempo libero, non intendo pero’ solo quello settimanale che ti porta a rincasare ogni sera intorno alle ore 22, ma soprattutto quello dei fine settimana, occupati sistematicamente da allenamenti e gare in ogni parte d’Italia quando non si tratta di andare all’estero.  In terzo luogo si deve dare per scontato un notevole impegno economico. Le gare infatti costano parecchio in termini di iscrizioni, viaggi, pernottamenti, responsabilita’, disagi e quant’altro si deve affrontare in ogni trasferta.  Ecco perche’ tale selezione porta alla fine la maggior parte delle Societa’ sportive a limitare l’attivita’ agonistica al minimo indispensabile. Quando al contrario si accetta tutto cio’, si entra invece in un gioco ancora piu’ impegnativo, perche’ ci si deve misurare con chi ha fatto le tue stesse scelte e come in ogni sport vuole giustamente superarti in un ricorrersi di difficolta’ ed impegni sempre piu’ gravosi. “ Ma il Judo Vittorio Veneto mi pare che questi ritmi  li regga da anni “Certo, ma questo non significa che il tempo diminuisca le fatiche. Al massimo ti puo’ aiutare nell’organizzare meglio la tua attivita’, ma come nel nostro caso se riesci a restare al primo posto in Regione per oltre 12 anni o nella fascia delle migliori Societa’ d’Italia, devi essere costantemente al “top” dei tre punti che ho appena citato.”
09_Festa di Natale (9)Ma risultati agonistici a parte, qual’e’ la cosa che piu’ le da’ soddisfazione fra le tante scelte impegntive che e’ riuscito a portare avanti col Judo Vittorio Veneto? “Sono tante le soddisfazioni che mi ha dato il Club al quale ho dedicato in pratica la mia vita, ma quella che forse posso mettere al primo posto e’ di aver creato non tanto una palestra ma un vera e propria Scuola di Judo, dove al primo posto c’e’ la crescita e la formazione equilibrata dei giovani. Se poi fra questi c’e’ chi ha talento e capacita per emergere in campo agonistico ben venga, ma in ogni caso l’aspetto educativo e formativo dell’individuo (tipico del Judo) deve essere posto sempre in primo piano”.

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