Dopo le trasferte in Croazia e Francia il Judo vittorio Veneto si fa onore nella lontana Baia Mare in Romania.
Che il Judo Vittorio Veneto abbia una vocazione internazionale non Ë una novit‡.
Da anni infatti, i Judoka del Palasport se ne vanno all’estero per gare o stage di allenamento, senza contare le tante visite e contatti che ricevono in occasione dell’annuale Torneo Internazionale di Judo. Solo negli ultimi sei mesi le trasferte all’estero sono state tre, a cominciare da quella a Zagabria, †per continuare con quella in Francia e finire con l’ultima a Baia Mare in Romania. Assieme ai Vittoriesi, c’erano anche dei Judoka del vicino Friuli Venezia Giulia, coi quali si Ë formata una rappresentativa Italiana che a fine gara si Ë classificata al sesto posto in una competizione di tutto rispetto.
Oltre ai Rumeni, i Judoka Vittoriosi si sono infatti misurati con Ungheresi, Polacchi,† Russi,† Moldavi, Francesi, Ucraini, Austriaci e Slovacchi per un totale di oltre 850 atleti.
Alto il livello tecnico-agonistico, tanto che il Vittoriese Davide Piccin ha perso l’accesso alla finale col campione Moldavo e olimpionico a Pechino, arrivando comunque ad un pi˘ che soddisfacente terzo posto.
Altre medaglie di bronzo sono state vinte da uno scatenato Dino Castagner e da un’altrettanto brava Beatrice Camerin, mentre i rimanenti Lorenzo Pagnotta, Leonardo Nespolon, Ruggero Perenzin, Micky Canzian ed Erika Marzura, pur vincendo pi˘ incontri si son dovuti accontentare di un pur sempre onorevole piazzamento accanto al podio.