Esordio dei giovanissimi Judoka Vittoriesi impegnati nella prima prova per l’avanzamento del grado di cintura
Se sono piacevoli i continui e prestigiosi successi dei Judoka Vittoriesi, impegnati ogni fine settimana in giro per l’ Italia e l’ Europa, non tutti pensano che tali risultati siano il frutto di un lungo percorso iniziato anni fa con un primo e timido passo sul tatami ( materassina di Judo). La conoscenza del Judo non si limita infatti alla semplice abilita’ tecnica fine a se stessa ed anche se fa un certo effetto veder ” volare ” gli avversari, non e’quello il risultato piu’ difficile da ottenere. Il lungo percorso di formazione e crescita del giovane, e’ infatti la parte piu’ difficile del progetto educativo che “servendosi del Judo” aiuta il giovane a conoscere se stesso e l’ambiente umano che lo circonda. I pilastri sui quali si basa questo sport sono del resto tanti, a cominciare dal rispetto di tutto e tutti, affiancato dal costante apprendimento delle regole di comportamento, ma e’ proprio nel seguire le complesse fasi di crescita del giovane, che i tempi di apprendimento del judo sono necessariamente lunghi. Ecco quindi l’importanza di quel primo passo, di quella piccola e al tempo stesso grande difficoltà affrontata dal bambino d’oggi nel superare il primo livello del Judo, per iniziare un percorso che un domani lo portera’ a diventare uomo o donna in piena autonomia.