Oltre alla Medaglia di Bronzo, Cristina Piccin e Greta Poser conquistano pure la cintura nera e una convocazione di Greta con la Nazionale Italiana a Zagabria
Reduci dalla conquista dell’ennesimo titolo Regionale, i Judoka del Palasport Vittoriese non hanno perso tempo. L’obiettivo questa volta era di quelli ambiziosi, perché si trattava di mirare al risultato più ambito da un atleta : salire sul podio nazionale. La zona medaglie di un Campionato Italiano, è infatti un traguardo importante non solo per il prestigio che questo comporta, ma anche perché rappresenta l’unica strada possibile per l’accesso alla Nazionale Italiana. I precedenti del Judo Vittorio Veneto sono in tal senso numerosi e solo per restare ai risultati dell’anno scorso vanno ricordati i nomi di Marta Pinotti, Marisa Celletti, Valentina Covre e Dimitri Spagnulo.In quest’ottica, la recente trasferta per la Finale Nazionale del campionato Italiano Cadetti era stata quindi ben preparata, pur ricordando che in ogni gara non c’è nulla di scontato, viste le tante e spesso imprevedibili incognite. Il risultato è stato comunque più che buono,visto che l’obiettivo podio è stato centrato per ben due volte.
Sia Greta Poser che Cristina Piccin hanno infatti vinto entrambe la medaglia di bronzo, guadagnandosi grazie al prestigioso risultato il diritto ad indossare l’ambita cintura nera. Bravi anche i rimanenti componenti della squadra Vittoriese grazie ai quali il Judo Vittorio Veneto si è classificato all’ottavo posto il Italia. Per il risultato di squadra, vanno quindi ricordati i buoni piazzamenti di Nicoletta Casagrande, Silvia Menegon, Alberta Da Dalt, Ercolani Tiziana e del Campione Italiano in carica Dimitri Spagnulo. A completare il già ottimo risultato è arrivata infine la notizia che grazie al risultato ottenuto, Greta Poser, già Medaglia di Bronzo nel Campionato Italiano dell’anno scorso,è stata questa volta convocata con la squadra della Rappresentativa Nazionale Italiana , in gara nel Torneo Internazionale Europeo di Zagabria.