Premiati i campioni del Judo Vittorio Veneto

A Greta Poser ed Alessandra Prosdocimo il premio del CONI mentre  Linda Amadio è stata premiata dal comune di S.Vendemiano

Con l’avvicinarsi del fine anno è tempo di classifiche e premiazioni per i migliori atleti delle varie discipline sportive.  Nel Judo, il protagonista è stato come gli anni scorsi il Judo Vittorio Veneto,  con successi capaci di spaziare ad ogni livello, dal più semplice ambito provinciale e regionale, alle più impegnative sfide in campo nazionale ed internazionale.      Il CONI, che dal suo osservatorio previlegiato è in grado di monitorare ogni disciplina sportiva, ha  voluto offrire quest’anno alla sola e ristretta fascia dei campioni italiani o  internazionali, un riconoscimento ufficiale per premiare il loro impegno ed i prestigiosi risultati ottenuti.

Con una cerimonia degna dei numeri uno nello sport, sono stati così chiamati sul palco dell’accogliente teatro Eden di Treviso, i soli e primi classificati delle varie discipline, per ricevere dalle autorità’ sportive ed amministrative l’ambito premio.  Per il Judo è cosi salita sul palco Greta Poser, vincitrice solo quest’anno di due medaglie in campo europeo e tre medaglie tricolori fra cui spicca  titolo di campionessa d’Italia 2012.   A lei si è affiancata Alessandra Prosdocimo, vincitrice del titolo italiano e di ben cinque medaglie in campo europeo, tra cui spicca il prestigioso titolo  di campionessa d’Europa 2012.  Oltre a ciò, va ricordato che Alessandra e’  attualmente la prima nella “ranking list” delle migliori atlete d’Italia e d’ Europa, senza dimenticare che quest’anno è stata l’unica atleta italiana a vincere nel  Judo una medaglia d’oro a livello europeo.

Premiazione del Comune di San Venedemiano ad Amadio Linda Sul fronte dei riconoscimenti offerti ai migliori atleti dell’anno, anche il Comune di S. Vendemiano dove risiede Linda Amadio, ha voluto offrire con una bella cerimonia nella sala consiliare, un premio a questa atleta per gli ottimi risultati ottenuti col Judo Vittorio Veneto. Un esempio che dovrebbe essere seguito da tanti amministratori comunali, per la  lungimirante apertura nei confronti dell’importanza e del valore sociale dello sport, anche quando viene praticato al di fuori dei ristretti confini comunali.

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