Coi risultati tutti in salita, la Società del Palasport vittoriese taglia una serie di traguardi prestigiosi.
Tracciare un bilancio dell’attività sportiva è sempre impegnativo, specialmente quando si tratta di Club dinamici come il Judo Vittorio Veneto. Non è infatti semplice seguire ed ordinare quanto ottenuto in oltre quaranta gare o manifestazioni all’anno. Fra queste, nel Club vittoriese spiccano come sempre i risultati del settore agonistico, dove la Società ha ormai raggiunto il non facile traguardo dei quattro quadrienni olimpici consecutivi al primo posto nel Veneto ed il conseguente livello di spicco del Club anche in campo nazionale. Quasi 1800 sono state le medaglie vinte negli ultimi anni e fra queste risaltano 87 podi nazionali e 20 medaglie in campo europeo, dove brillano quelle continentali di Greta Poser ed Alessandra Prosdocimo accompagnate da altrettante presenze ai campionati mondiali. Analogo successo anche nel settore arbitrale, dove in quest’ultimo periodo sono saliti a quattro gli Ufficiali di gara del Judo Vittorio Veneto, che vanno ad affiancarsi ai dieci insegnanti tecnici della Società ed al traguardo delle 100 le cinture nere di Judo. Anche nell’ altrettanto importante settore dei diversamente abili, c’è stato l’importante riconoscimento del Ministero delle pari opportunità, per la pluriennale attività svolta dall’ Aikido Vittorio Veneto presso il “Piccolo Rifugio” di Vittorio Veneto. Sempre nel settore Aikido del Club, dopo aver superato i confini nazionali col Maestro Sandro Lucagnano, chiamato a partecipare ad un importante Stage negli Stati Uniti, la Società ha organizzato l’anno scorso e per la prima volta in Italia un “European Seminar Gasshuku” con la partecipazione dei migliori maestri europei ed americani di quest’arte marziale. Insomma un bilancio tutto da incorniciare per un Judo Vittorio Veneto che ha concluso l’anno col riconoscimento della Stella d’Argento al merito sportivo del C.O.N.I. per la brillante attività svolta.