Il brillante risultato ottenuto dagli atleti del Palasport vittoriese nel Grand Prix Veneto
Nel Judo esistono due forme di competizioni. C’ è quella più conosciuta del Judo sportivo che per intenderci porta i migliori alle Olimpiadi, e quello del Judo Katà che studia alla perfezione le tecniche ed i principi che stanno alla base dell’efficacia dei suoi movimenti. Tali aspetti sono naturalmente interconnessi fra loro, perché l’efficacia di una tecnica applicata in una gara di judo sportivo, nasce ovviamente dallo studio dei principi di Judo Katà applicati in ogni movimento. Se nel Judo agonistico l’atleta è però libero di utilizzare le proprie conoscenze ed abilità per cercare comporre al meglio l’espressione tecnica, nel Judo Katà il compito è già definito fin dall’inizio ed in ogni minimo particolare. Eseguire una tecnica da Katà, significa infatti studiare ed applicare in modo concreto tutti i movimenti e gli squilibri necessari affinché l’ esecuzione sia il più possibile vicina alla perfezione. Da alcuni anni, dopo gli innumerevoli successi ottenuti dal Judo Vittorio Veneto nel più noto settore agonistico sportivo, il dinamico Club vittoriese sta emergendo anche nel settore del Judo Katà dove esistono gare di ogni livello, da quello regionale a quello mondiale. Grazie alla passione e grande competenza dell’ insegnante tecnico Fabio Tonon, i judoka vittoriesi hanno così iniziato a vincere anche queste competizioni , tanto da arrivare ora al secondo posto nel Grand Prix Veneto di Eraclea in provincia di Venezia. A quest’ ultima competizione, i vittoriesi si sono presentati con una nutrita squadra di ben dieci atleti. La coppia composta da Emiliano Maso e Mauro Benotto è così riuscita a salire al secondo posto del podio nel Kata’ della decisione nelle antiche tecniche di difesa. Altra medaglia d’argento è stata vinta da Alessia Benotto e Massimo Palmisano nel più moderno Katà della difesa personale, mentre nel Katà delle tecniche di controllo al suolo, Massimo Da Ros ed Andrea Bitto sono giunti terzi a pari punti con una coppia di atleti di Verona. Infine, nei Katà delle tecniche da combattimento, hanno sfiorato il podio gli atleti Enrico Dal Ben, Mattia Reggiani, Matteo Paier ed Andrea Bitto. A fine gara, nella classifica tra i Club partecipanti, il Judo Vittorio Veneto e’ così giunto al secondo posto in regione, dopo il Judo Kiai Portogruaro.