Oltre 160 genitori ed atleti si sono uniti alle principali autorità del territorio, nella tradizionale serata del dinamico Club di Judo vittoriese.
Con oltre 40 gare o manifestazioni settimanali non è poi così facile per un Club sportivo trovare il tempo di raccogliere le sue diverse componenti per fare il punto dell’attività svolta. Pensando che la cosa migliore per mettere assieme le tante persone che seguono l’affollato Judo Vittorio Veneto era quella di farle sedere attorno ad un bel tavolo imbandito in un ristorante, parecchi anni fa è così nata l’idea della cena sociale. L’assemblea conviviale del dinamico Judo Vittorio Veneto è così riuscita nel migliore dei modi anche quest’anno, a cominciare dal numero di partecipanti che ricordano gli affollati matrimoni di un tempo. Ciò che più conta è però stato il clima sereno e festoso nel quale si è svolta la serata, con la partecipazione non solo dei tanti atleti e genitori del Club, ma delle principali autorità coinvolte nelle tante attività che distinguono il Judo Vittorio Veneto. Di Società sportive nel territorio ce ne sono infatti una miriade, ma ben poche riescono ad emergere per i costanti risultati positivi ottenuti in ogni settore d’impegno. Oltre al gran lavoro formativo ed educativo di base seguito dal Maestro Gianpietro Vascellari nelle fasce giovanili, il Club si trova infatti da un ventennio al primo posto nel Veneto e tra le migliori Società d’Italia per i risultati sportivi ottenuti. Solo l’anno scorso, gli agonisti seguiti dall’insegnante tecnico Manuel Covre sono riusciti ad arrivare primi in Italia praticamente in ogni fascia d’ età agonistica. Negli “Esordienti” la medaglia d’oro nazionale è stata vinta da Mattia Prosdocimo, nei “Cadetti” il titolo italiano e stato conquistato da Linda Amadio, mentre fra gli Juniores la migliore in Italia rimane la plurititolata Alessandra Prosdocimo. Come se non bastassero questi risultati, i successi sono arrivati anche dai bravi atleti di Judo Katà seguiti dall’insegnante tecnico Fabio Tonon, con un “tutti sul podio” nel Grand Prix Veneto da parte di Mauro Benotto, Emiliano Maso, Mauro Da Ros, Andrea Bitto, Alessia Benotto e Massimo Palmisano. In crescente successo anche il settore Aikido, con un insegnante tecnico come Sandro Lucagnano, ormai chiamato ad insegnare in “Seminar”prestigiosi anche all’estero. Alla serata era presente anche il comitato regionale della Federazione italiana FIJLKAM presieduta dal Maestro Giosuè Erissini e seguita nel settore Judo dal Maestro Giuseppe Casellato. Il CONI è stato degnamente rappresentato dal presidente ing. Giovanni Ottoni, mentre dal Friuli Venezia Giulia è giunto il dinamico Maestro Edoardo Muzzin. A dimostrazione della collaborazione tra le vicine amministrazioni comunali delle città di Conegliano e Vittorio Veneto, non potevano infine mancare il sindaco della prima Floriano Zambon e l’assessore Giovanni Napol, a rappresentare il primo cittadino di Vittorio Veneto impegnato contemporaneamente in altra sede. Tra le due città esiste infatti da anni la massima collaborazione in occasione del Torneo Internazionale di Judo, giunto quest’ anno alla 27^ edizione con indici di visibilità su internet da capogiro. Oltre ai consueti 2.000 atleti di 18 diverse nazionalità ed ai 10.000 spettatori, la gara ripresa da sempre in “streaming” ha infatti superato quest’anno ogni più rosea previsione con oltre un milione e mezzo di “visite” al sito della manifestazione. Con l’occasione, premi e riconoscimenti sono stati infine consegnati tra gli applausi dei presenti a quella meravigliosa ed affiata squadra di genitori che ogni anno si prodigano nei mille incarichi necessari per il miglior svolgimento della più affollata gara di Judo d’Italia.