JUDO- AIKIDO VITTORIO VENETO: SPORT E FILOSOFIA DI VITA

@font-face { font-family: “Cambria”; }p.MsoNormal, li.MsoNormal, div.MsoNormal { margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 12pt; font-family: “Times New Roman”; }div.Section1 { page: Section1; }

Nella Palestra accanto alle Piscine Comunali si insegna il piacere e l’importanza della  disponibilità verso gli altri

07-09-23_fiera a Vittorio Veneto_3La storia del bene e del male, dell’egoismo e dell’altruismo è vecchia quanto il mondo. Filosofie religioni e istituzioni hanno proposto nel tempo vie e soluzioni più o meno accettabili, ma il problema nei secoli anzi nei millenni non è sostanzialmente cambiato.

Se cattivi e buoni ci si sono sempre stati, significa solo una cosa: che le due opposte anime coesistono in ognuno di noi e le circostanze della vita, l’educazione ricevuta o l‘indole personale possono solo far prevalere una delle due parti, senza però riuscire ad annullare l’altra. E allora perchè parlarne? Perché interessarsi di qualcosa che per quanto sgradevole  non si può eliminare? Per il semplice motivo che prima o poi nella vita dobbiamo scegliere da quale parte stare. Dobbiamo avere il coraggio di schierarci con chi riteniamo sia nel giusto. Anche la diffusa filosofia dello struzzo che nasconde la testa sotto terra illudendosi di ignorare la realtà è alla fine una scelta egoista. Tutti sono infatti capaci di togliersi di torno ogni problema pensando: siccome il mondo è pieno di cose sbagliate, perche mai dovrei essere io a cambiarle? Meglio quindi pensare a se stessi e che gli altri si arrangino. Il risultato è sotto gli occhi di tutti visto che  l’individualismo è ormai diventato il tema prevalente degli ultimi anni. In un quadro così poco roseo, esistono però delle “isole felici” dove i principi dell’altruismo, del piacere di dare senza il calcolo degli interessi che si ricevono è realtà quotidiana, per non dire filosofia di vita. Nel Judo e nell’Aikido tutto ciò è infatti regola costante, tanto che il verbo “dare” viene insegnato fin dalla prima lezione. Ogni praticante viene infatti educato a riconoscere chi ha bisogno di aiuto ed a mettersi subito a sua disposizione per aiutarlo.  Quando al Judo Aikido Vittorio Veneto si parla di “dare” non si intende però quello che in molti pensano come l’unica cosa in grado di render felici le persone  e cioè il denaro.

Nella palestra accanto alle piscine Comunali Vittoriesi si insegna semplicemente ad offrire il proprio tempo, il proprio sapere, l’amicizia e le abilità personali in grado di aiutare qualcuno.

In tal modo, si innesca nel giovane un meccanismo virtuoso che si auto alimenta  con la semplice ma importante  gratitudine di nuovi amici ai quali si è offerta  la propria disponibilità. Chi è stato aiutato, saprà a sua volta dare una mano a chi ne ha bisogno, col risultato di creare un clima dove la capacità di “dare” diventa un valore, un esempio da imitare. Praticare Judo o l’Aikido, non è quindi un semplice fatto sportivo, una prestazione fisica che per quanto bella rimane fine a se stessa, ma un vero e proprio abito mentale capace di affiancarci nella vita quotidiana, aiutando noi e chi ci sta accanto a vivere in armonia con e non”contro” gli altri.

Leave a comment

Your email address will not be published.