Quantità, qualità e visibilità da record per un evento sportivo senza pari in Italia
Oltre 2000 iscritti di 310 Società italiane e straniere provenienti da 18 nazioni, sono numeri da capogiro per una manifestazione sportiva di Judo che ormai non ha rivali nel nostro paese. Anche in campo Europeo, non sono molte le gare che possono competere a questo livello per cui andiamo a chiedere al Maestro Gianpietro Vascellari “regista” dell’evento quali erano le previsioni in merito: “Le previsioni non sono mai facili quando si parla di Judo, perché le variabili e gli imprevisti sono molti, ma una cosa è certa, il Torneo è sempre cresciuto anno dopo anno migliorando la qualità e quantità degli atleti partecipanti, fino ad arrivare ai livelli record dei giorni nostri”. Ma la struttura che da un paio d’anni ospita la manifestazione, come ha retto l’impatto con un evento di questa portata? “Si può dire senza problemi che lo Zoppas Arena di Conegliano è ciò che mancava ad una gara ormai improponibile in un piccolo Palasport come quello Vittoriese. Non si trova infatti tutti i giorni una struttura in grado di accogliere ben otto aree di competizione con 4500 posti a sedere e le migliori tecnologie digitali disponibili”. E la visibilità dell’evento com’è stata? “Grazie alla squadra internazionale dell’azienda “itive.net” alla quale ci siamo affidati, la visibilità dell’evento è stata massima. Più telecamere hanno infatti ripreso i migliori incontri selezionati da un coordinatore inviandoli quindi ad una sala di regia, dove un’equipe di otto persone in tempo reale li ha inviati via internet a livello mondiale.
Dal canale televisivo “livestream” appositamente creato sul sito del Judo Vittorio Veneto: www.judovittorioveneto.net, le immagini della gara sono così state viste per due giorni consecutivi in oltre 30 Nazioni con un’audience di 180.000 minuti. Le visioni del sito sono state oltre 10.000, mentre quelle delle foto già disponibili su “flicker” oltre 24.000. Il tutto è inoltre passato in tempo reale sia su “Facebook” che “Twitter”con un impiego di ben “650 gigabyte di bandwidth” utilizzati per la trasmissione dei dati via internet. In altre parole, grazie alle più moderne tecnologie digitali alle 10.000 persone coinvolte direttamente nell’evento svoltosi allo Zoppas Arena, si sono aggiunte almeno il doppio di persone di 30 diversi paesi in ogni parte del mondo” Ed i Vittoriesi che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento? “A dir poco splendidi. Un centinaio di Vittoriesi hanno lavorato in certi casi per 15 ore al giorno senza alcun risparmio. Sempre pronti a dare una mano e disponibili a sorridere
anche nelle condizioni più difficili, hanno dimostrato anche quest’anno qualità e capacità incredibili, passando dall’ospitalità in famiglia degli atleti stranieri, all’impegnativo allestimento e gestione di un evento unico in Italia. A loro dobbiamo essere tutti riconoscenti, perché grazie all’ormai consolidata immagine positiva della manifestazione, la città di Vittorio Veneto è ormai nota e apprezzata non solo in ogni Regione d’Italia, ma anche tanti paesi all’estero. “E l’anno prossimo?” la risposta è sempre la stessa da 23 anni: ancora meglio !”