Il Maestro di Aikido Sandro Lucagnano, referente di Baumgartner per la Federazione Aikikai di Tokyo ha promosso le prime cinture nere “made in Japan”
Nelle arti marziali riconosciute ed organizzate a livello mondiale, si sa che i gradi di cintura sono importanti. Guadagnarsi l’ambita cintura nera non è infatti cosa facile e richiede anni di impegno e fatiche non indifferenti. Ogni federazione sportiva nazionale prevede infatti selezioni ed esami che nel caso dell’Aikido sono particolarmente severi. Quando poi si desidera avere il riconoscimento del grado di cintura dalla federazione mondiale giapponese dell’ Aikikai di Tokyo ( dove per intenderci e’ nato l’Aikido) le cose si fanno ancor più difficili.
Non potendo materialmente controllare la preparazione delle migliaia di praticanti in tutto il mondo, l’Aikikai delega infatti alcuni suoi referenti particolarmente preparati, ad esaminare in ogni continente o nazione i candidati ai gradi di cintura riconosciuti da tale prestigiosa Federazione mondiale. In Europa, uno di questi e’ il Maestro Wolfgang Baumgartner, già ospite pochi mesi fa dell’Aikido Vittorio Veneto, per una settimana di Stage ed allenamenti presso il Palasport Vittoriese.
L’ illustre presenza del Maestro tedesco in città non è stata però casuale, visto che l’insegnante Sandro Lucagnano e’ suo referente per il conferimento delle cinture nere di Aikido riconosciute dalla Federazione Mondiale Aikikai di Tokyo. In tale veste e quindi attaverso un impegnativo esame sostenuto nel Palasport accanto alle Piscine Comunali, il Maestro Lucagnano ha cosi promosso a cintura nera di Aikido “made in Japan” Marco De Bastiani, Fabio Tonon e Marco Sada. Per completare l’opera gli Aikidoka Vittoriesi si sono quindi trasferiti a Terracina vicino a Roma, dove lo stesso Maestro Baumgartner al termine di un altrettanto impegnativo corso, ha rilasciato loro la qualifica di “Fukoshidoin” ovvero di Assistenti Istruttori di Aikido, quale primo livello Giapponese per l’insegnamento dell’ Aikikai di Tokyo.