Nuovo successo con la trasferta in Francia dei Judoka del Palasport
Come se non bastassero le tante gare settimanali in giro per l’Italia, i Judoka Vittoriesi si sono trasferiti questa volta all’estero. Meta da raggiungere la città di Mions in Francia, vicino a Lione. Scopo della trasferta, come in tante altre occasioni non è stata però la sola competizione. “Pur di alto livello” come tiene a sottolineare il maestro Gianpietro Vascellari “data la presenza di oltre 12 nazioni fra quelle europee e le nord africane, senza contare una ventina di squadre rappresentative di tutta la Francia, l’occasione è stata soprattutto un’indimenticabile esperienza di vita. Per gli 11 giovani atleti della squadra Vittoriese, seguiti dal tecnico Manuel Covre e dall’accompagnatore Davide Piccin, le giornate in terra francese sono state infatti indimenticabili. La proverbiale ospitalità delle famiglie Vittoriesi che ogni anno aprono la loro casa agli atleti di ogni parte del mondo in occasione del Torneo Internazionale, è stata in questo caso abbondantemente ripagata dall’accoglienza ricevuta dalle analoghe famiglie Francesi. Anche noi siamo stati infatti ospiti per più giorni dei Judoka di Mions, con un’esperienza di vita impagabile. La lingua, il cibo, le persone ed un modo di vivere diverso, portano infatti i giovani ad aprirsi mentalmente a nuove realtà, dando loro maggiore autonomia e una conseguente iniezione di sicura crescita e maturazione”.
Oltre all’esperienza di vita, i Judoka Vittoriesi hanno inoltre vissuto da interpreti anche una gara di alto livello, dove si sono fatti valere con risultati di spicco come quello di Matteo Vinci, già campione regionale Veneto e ora medaglia di bronzo nel Torneo di Mions o come quello di Erika Marzura, Andrea Piccin e Margherita Mozzato giunti ad un solo passo dal podio. A scalare e con buoni risultati anche i rimanenti giovani della formazione Vittoriese composta da Davide Gagliardi, Matteo Piccoli, Lorenzo Pagnotta, Leonardo Nespolon, Maxim Cernenchi, Dino Castagner e la campionessa regionale Eva Dorigo.
Per concludere la già intensa esperienza, la squadra Vittoriese ha partecipato nell’ultimo giorno a Mions, ad uno Stage Internazionale di allenamento con le 12 nazioni in gara e la conseguente “babele” di lingue ed esperienze sportive diverse.
“I pur buoni risultati sportivi che il Judo Vittorio Veneto riesce a raggiungere” conclude il maestro Vascellari ” passano quindi in second’ordine rispetto a ciò che i giovani ricevono in termini di formazione e crescita, grazie alle tante esperienze che il Club propone annualmente. L’obiettivo di tutti gli affollati corsi di Judo che teniamo al Palasport è infatti lo stesso da più di trent’anni: aiutare i giovani a maturare e migliorare sé stessi. Se poi accanto a tutto ciò arrivano anche i successi sportivi tanto meglio. L’importante alla fine è ricordare sempre che lo sport ed il Judo in particolare non rappresentano un fine ma un mezzo per crescere e diventare uomini e donne al meglio delle proprie possibilità”.