Il Judo Vittorio Veneto “sforna” una cintura nera al mese

Con la conquista dell’80a cintura nera da parte di Nicola Buffoni e Ghenadie Popazov la Società del Palasport riesce a mantenere dall’inizio dell’anno l’incredibile media di una cintura nera al mese

Che sia il Club dei record lo si era visto da un bel po’ di tempo. Primo nel Veneto da oltre 12 anni e al 10° posto in Italia (equivalente della serie A in tanti altri sport), primo in modo trasversale nel vasto panorama  sportivo Vittoriese, primo nella serie di gare svolte dall’inizio del nuovo anno, primo nell’organizzazione di grandi eventi sportivi in città ( ben tre eventi Nazionali in pochi mesi). Cos’altro chiedere di più? “Ma un nuovo record anche con le cinture nere” ci risponde il Maestro Gianpietro Vascellari. In effetti anche nella difficile conquista della cintura nera, ogni previsione è stata superata dai Judoka del Palasport perché dall’inizio dell’anno sono già 5 gli atleti del Judo Vittorio Veneto ad aver conquistato in gara l’ambito riconoscimento.

Dopo Mauro Da Ros, Greta Poser e Cristina Piccin, anche Nicola Buffoni e Ghenadie Popazov sono infatti riusciti a raggiungere il non facile traguardo della cintura nera. Entrambi hanno iniziato la pratica del Judo da bambini, seguendo un percorso educativo e formativo ormai consolidato, che li ha portati anno dopo anno a crescere e maturare sia come persone che come preparati Judoka.

La non facile scelta  agonistica degli ultimi anni, è stata determinante nella loro preparazione, perché ha permesso loro di affrontare competizioni di ogni livello, portandoli in giro per l’Italia o all’estero in un crescendo di difficoltà tali, da farli maturare fino all’odierno grado di cintura nera.

Con loro, il Club di Judo accanto alle Piscine Comunali ha così raggiunto la non facile quota di 80 cinture nere. Un numero anche qui non facile da trovare nel vasto panorama delle Società Sportive.

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