Il Club di Judo Vittoriese al quarto posto con Alessandra Prosdocimo che vince il titolo italiano e Greta Poser che conquista la medaglia di Bronzo.
C’è poco da fare, ogni vittoria nello sport è sempre bella per tanti motivi, ma soprattutto perchè esce dallo schema poco simpatico dei successi ottenuti non tanto per meriti personali ma per le conoscenze, le amicizie o le simpatie tipiche di certi ambienti. Nello sport non c’è invece raccomandazione che tenga davanti all’avversario. Anche lui desidera infatti salire come te sul podio, con la differenza che può farlo nel solo rispetto di regole uguali per tutti e dove si premiano il merito la lealtà la correttezza e soprattutto l’onestà. Una di queste oasi sportive dove i giovani vengono seguiti ed accompagnati nella crescita all’insegna di questi valori è il Judo Vittorio Veneto. Un Club da sempre capace di ottenere grandi risultati con poche risorse e campioni nello sport come nella vita. L’ennesima conferma arriva questa volta dalla città di Andria in Puglia, dove si è svolta la finale nazionale del Campionato italiano Juniores. La formazione Vittoriese, già vincitrice da oltre cinque anni delle impegnative gare di qualificazione, regionale o interregionale, nell’ultima e più difficile selezione nazionale fra i migliori Judoka d’Italia, si è classificata al quarto posto assoluto, dietro alla Società campione d’Italia Akiyama Settimo Torinese, seguita dal Banzai Cortina Roma, e dal Gruppa Sportivo militare della Fiamme Gialle. Un risultato di squadra che premia i tanti e bravi atleti del Judo Vittorio Veneto a cominciare da Alessandra Prosdocimo, già campionessa Italiana e vincitrice l’anno scorso del prestigioso titolo europeo. Questa volta Alessandra ha voluto tentare una scommessa che ben pochi sono in grado di accettare. Dopo aver vinto tutto quello che c’era da vincere nella sua categoria, ha infatti accettato di scendere in campo tra le più esperte avversarie Juniores, di età ovviamente superiore alla sua. Una scommessa quanto mai impegnativa, viste le differenze non solo anagrafiche ma di maggiore abilità delle nuove avversarie. Nonostante ciò, la campionessa del Judo Vittorio Veneto ha vinto una dopo l’altra tutte le migliori judoka d’Italia, arrivando alla fine a salire sul più alto gradino del podio nazionale anche nella superiore categoria delle Juniores. Pure la super titolata Vittoriese Greta Poser era quanto mai determinata a riconfermare ad Andria il titolo italiano conquistato l’anno scorso. Tutto infatti era cominciato bene con una serie di rapidi “ippon” ( vittoria netta) fino all’incontro dove Greta già in vantaggio si è ritrovata squalificata per una discutibile valutazione arbitrale di presa al pantalone dell’avversaria, in un’azione conclusasi fra l’altro con l’ennesimo “ippon”. Recuperata quindi per il terzo posto, la campionessa vittoriese lo ha infine conquistato imponendosi su tutte le rimanenti avversarie, per guadagnarsi alla fine una più che meritata medaglia di bronzo.
Bravi pure i rimanenti judoka della formazione vittoriese. Alice Perin Eva Dorigo, Chiara Domeneghetti e nel settore maschile Valeriu Mircea e Dimitri Spagnulo, che con più incontri vinti hanno alla fine contribuito ad un ennesimo e buon risultato di sicuro prestigio.
