A conclusione del secondo anno di Aikido, gli ospiti della struttura Vittoriese hanno ricevuto dall’assessore Giuseppe Maso e dal Consigliere Comunale Mirco Campodall’Orto i diplomi per l’avanzamento del grado di cintura.
Al Palasport di Vittorio Veneto, si è festeggiata la fine del secondo anno per un progetto di Aikido rivolto agli ospiti del Piccolo Rifugio Vittoriese. Quando nel 2008 Luca Gri e Sandro Lucagnano si avventurarono nel terreno dell’Aikido per disabili, lo trovarono inesplorato. Non c’era nulla di simile in Italia, neppure un semplice tentativo di riferimento. Tutto doveva quindi partire dallo zero, affrontando ogni difficoltà con l’impegno che solo chi è mosso dalla passione e dalla gioia nel rendersi utile ai più indifesi, può capire. L’entusiasmo era però grande allora come oggi e tale da superare ogni difficoltà, tanto che il progetto alla fine è riuscito a tagliare il nastro dei due anni di vita. Fra i tanti i problemi incontrati e giusto per far capire come ogni difficoltà possa essere superata, basti pensare all’Aikido in carrozzina. Quando all’inizio di quest’anno una ragazza lamentò difficoltà nell’uso delle gambe, Luca e Sandro pensarono a lungo cosa fare per non escluderla dal gruppo. Alla fine l’idea di farle usare una carrozzina su ruote risolse ogni cosa, permettendo loro di estendere al tempo stesso lo studio delle tecniche di Aikido anche a chi per qualsiasi motivo abbia perso l’uso delle gambe. A fine biennio, gli ospiti del Piccolo Rifugio sono diventati così bravi, da presentarsi allo Stage Nazionale di aggiornamento della F.I.J.L.K.A.M. per confrontarsi con gli insegnanti tecnici di Aikido di tutta Italia. Insomma, due anni di successo che sono stati ricordati in occasione della consegna dei diplomi per l’avanzamento del grado di cintura. Alla cerimonia, sono intervenuti non solo il Maestro Vascellari e gli impareggiabili insegnanti Luca Gri e Sandro Lucagnano, ma anche l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Vittorio Veneto avv.Giuseppe Maso ed il Consigliere Comunale Mirco Campodall’Orto che hanno elogiato il Progetto, esortando i partecipanti a proseguire verso una direzione che pone ancora una volta la Società di Judo e Aikido Vittoriese all’attenzione in campo Nazionale.
Al Palasport di Vittorio Veneto, si è festeggiata la fine del secondo anno per un progetto di Aikido rivolto agli ospiti del Piccolo Rifugio Vittoriese. Quando nel 2008 Luca Gri e Sandro Lucagnano si avventurarono nel terreno dell’Aikido per disabili, lo trovarono inesplorato. Non c’era nulla di simile in Italia, neppure un semplice tentativo di riferimento. Tutto doveva quindi partire dallo zero, affrontando ogni difficoltà con l’impegno che solo chi è mosso dalla passione e dalla gioia nel rendersi utile ai più indifesi, può capire. L’entusiasmo era però grande allora come oggi e tale da superare ogni difficoltà, tanto che il progetto alla fine è riuscito a tagliare il nastro dei due anni di vita. Fra i tanti i problemi incontrati e giusto per far capire come ogni difficoltà possa essere superata, basti pensare all’Aikido in carrozzina. Quando all’inizio di quest’anno una ragazza lamentò difficoltà nell’uso delle gambe, Luca e Sandro pensarono a lungo cosa fare per non escluderla dal gruppo. Alla fine l’idea di farle usare una carrozzina su ruote risolse ogni cosa, permettendo loro di estendere al tempo stesso lo studio delle tecniche di Aikido anche a chi per qualsiasi motivo abbia perso l’uso delle gambe. A fine biennio, gli ospiti del Piccolo Rifugio sono diventati così bravi, da presentarsi allo Stage Nazionale di aggiornamento della F.I.J.L.K.A.M. per confrontarsi con gli insegnanti tecnici di Aikido di tutta Italia. Insomma, due anni di successo che sono stati ricordati in occasione della consegna dei diplomi per l’avanzamento del grado di cintura. Alla cerimonia, sono intervenuti non solo il Maestro Vascellari e gli impareggiabili insegnanti Luca Gri e Sandro Lucagnano, ma anche l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Vittorio Veneto avv.Giuseppe Maso ed il Consigliere Comunale Mirco Campodall’Orto che hanno elogiato il Progetto, esortando i partecipanti a proseguire verso una direzione che pone ancora una volta la Società di Judo e Aikido Vittoriese all’attenzione in campo Nazionale.
